Il racconto di una storia fotografica per il fotografo di matrimonio in Sicilia
Amare la nostra terra e le origini che ci hanno fatto diventare quello che siamo oggi fa parte di tutti noi, non credo di avere un privilegio.
Amare la nostra terra e le origini che ci hanno fatto diventare quello che siamo oggi fa parte di tutti noi, non credo di avere un privilegio.
I colori possono rendere una festa ancora più bella? Sì e lo testimoniamo le immagini scattate per il matrimonio made in Siracusa di Alessandro e Melissa.
C’è chi vuole sposarsi a Stromboli e mescolare la cultura siciliana con quella francese, chi ama ricordare il giorno più romantico della sua vita con un matrimonio a Taormina, tra suggestivi scorci di un borgo che affascina chiunque lo visiti.
Ho sempre sostenuto che a fare la fotografia sono gli spettatori. Occhi diversi, culture diverse, esperienze diverse, vedono in modi totalmente differenti anche lo stesso soggetto. Ho chiesto la lettura di questa mia foto a Pantelleria all’artista siciliano Mosè Previti.
Si sente spesso parlare di visual storytelling anche se non tutti conoscono il significato della parola. Io l’ho scoperta da poco, non sapevo di averla fatta mia anni fa nel lavoro e oggi sono sempre più contento di utilizzarla come tecnica professionale per la mia fotografia di matrimonio.
Chi mi conosce sa quanto amo cambiare. Restare fermo significa evitare di dare libero sfogo ai miei desideri. Lo faccio in ogni cosa, ma nel mio lavoro diventa essenziale. L’obiettivo numero uno è il cambiamento, che mi porta ogni volta in nuovi approcci e stimoli.