Grazie al mio lavoro ho capito che molte volte uno sguardo vale più di mille parole. Con questo non voglio dire che le parole sono inutili; non avrei aperto un blog per raccontare la mia vita da fotografo.
Il fatto è che le immagini di matrimonio degli sposi possono raccontare emozioni profonde. Sono sguardi che si lasciano catturare da chi ha una macchina fotografica in mano. Sono sguardi pronti per essere ammirati da tutte le persone che partecipano a una cerimonia.
SE LE IMMAGINI DI MATRIMONIO DEGLI SPOSI PARLANO PIÙ DI MILLE PAROLE
Uno sguardo può assorbirti totalmente, chiederti di vivere insieme un momento a due. Può essere una richiesta di aiuto o può esprimere fragilità e commozione. Nelle immagini di matrimonio raccontare tutte queste emozioni attraverso gli sguardi è facile. Dal momento in cui entro per la prima volta a casa degli sposi devo solo lasciarmi trasportare da quello che sentono tutti i presenti.
Captare i respiri lenti della sposa, che si impegna per evitare di piangere e sciupare il trucco, che tenta il tutto per tutto per non mostrare quanto è emozionata. Sorride anche se ha un unico tarlo nella mente, si fa aiutare nei preparativi come se non fosse lei la protagonista del matrimonio, un po’ assente e impegnata che ogni cosa risulti perfetta. Il mio compito è semplice se scelgo di scattare raccontando la spontaneità di ogni momento. Dalla vestizione degli sposi, ai parenti che nascondono lacrime, ai sorrisi e agli sguardi dei bambini, portatori di innocenza e verità.
GLI SGUARDI DEI BAMBINI NELLE FOTO DI MATRIMONIO
Nelle immagini di matrimonio gli sguardi dei bambini sono momenti in cui si ferma il tempo. Sono occhi a occhi che si guardano complici, sono desideri perduti e conquistati insieme. Sono richieste di sostegno, di sentire un:
Tranquilla mamma andrà tutto bene … Sei bellissima zia, così bianca e felice. Da grande vorrei avere anche io questo vestito da sposa così bello!
Gli sguardi dei bambini nelle immagini di matrimonio sono le mie preferite, perché vedo tutta la naturalezza che posso raccontare in un reportage che si costruisce da solo, proprio grazie alle emozioni.
SE A PARLARE SONO GLI OCCHI DEI NONNI
E poi ci sono quegli sguardi che sono come carezze. Arrivano dalle persone più care, quelle che ci sono sempre state e ci saranno sempre al di là di tutto. Sono sguardi di presenze e conferme, della saggezza che solo i nonni sono in grado di dare. Infondono tranquillità e coraggio, non raccontano solo emozioni, ma invitano gli sposi ad andare oltre.
Uno degli aspetti più belli del mio lavoro di fotografo è proprio questo: riuscire a partecipare a tutte le emozioni di sposi e invitati, che durante il matrimonio lasciano correre da una parte all’altra. Mi impegno a racchiuderle tutte insieme e a fine lavoro le consegno all’interno di un album di matrimonio che diventa il ricordo, ma anche la scoperta di una giornata indimenticabile.