Il matrimonio a Ortigia di Erin e Alex, che racconta territorio e anime
Ci sono degli sposi che ti restano appiccicati sulla pelle. Guardi le fotografie che hai scattato al loro matrimonio ed entri a far parte di un mondo bello perché umano. Già solo per questo motivo, è stato un onore essere scelto da Erin e Alex come fotografo delle loro nozze. Sono entrato in punta di piedi in una giornata speciale che da stranieri hanno scelto di vivere a Siracusa, terra di incontri e racconti.
Tra le diverse città d’Italia hanno deciso di sposarsi a Siracusa perché volevano che il loro matrimonio a Ortigia fosse in una casa di anime ospitali, con caratteri sorridenti e amici, che trasmettessero a loro come sposi e agli invitati questa gioia per la vita.
Per me è stato illuminante, perché è incredibile come la scelta di un luogo sia stata determinata dalle persone che lo vivono. Scegliere un territorio per il tuo wedding day in base alle persone, per come amano trascorrere le giornate, mi ha fatto riflettere su quanto sia importante instaurare con gli sposi un rapporto umano, non solo professionale. È questo che faccio io con chi mi sceglie e negli anni, grazie all’esperienza, ho capito che un fotografo di matrimoni lavora prima di tutto con le emozioni degli sposi, racconta il loro vissuto, l’amore, l’attesa. Trasforma attimi in ricordi grazie a una relazione che si crea tra chi gli sposi e il fotografo, che diventa reale perché è umana. Il rapporto tra sposi e fotografo, infatti, non si conclude nell’esecuzione di un reportage ma ha molto di più.
Gli sposi che mi scelgono non sono clienti, sono persone che hanno avuto fiducia nel mio stile, che si sentono affini a me, che mi lasciano un pezzo della loro storia. Gli sposi che mi scelgono sono persone disposte a condividere un momento importante della loro vita. Credo sia questo il vero valore di una giornata trascorsa insieme a degli sposi che ho conosciuto per fotografarli nella loro giornata speciale. Fotografare è lasciare memoria, loro in me e io in loro.
Ecco che questo matrimonio a Ortigia mi lascia tanto, i sorrisi dolci e delicati della sposa, la sua padronanza con la scena, con una personalità forte e anticonvenzionale per noi isolani. La scelta di non dare importanza al contorno: vederla truccarsi da sola, essere aiutata nell’acconciatura da sua madre e non da una parrucchiera è stata pura poesia.
E poi la timidezza di Alex, che l’ha reso ancora più umano agli occhi di tutto. La scelta di location e dettagli, con pochi ospiti venuti da lontano per il puro piacere di essere presenti a un sogno che si realizza. Tutto questo mi ha lasciato una grande ricchezza dentro e sono felice di aver potuto vivere una favola moderna in cui territorio, anime e racconti si fondono insieme per portare in scena una storia d’amore.
Grazie a Roberta Buscema ( event e wedding planner) per aver organizzato il tutto in modo eccezionale.